Concorsi Letterari. Cosa Aspetti?
Per uno scrittore esordiente coronare il sogno di vedere pubblicato il proprio libro a volte sembra un’impresa più che titanica. A volte si finisce per sentirsi soli e abbandonati. A tratti anche incompresi. Poi inizia a serpeggiare il dubbio di avere scritto qualcosa di orribile o, peggio ancora, di essersi illusi di poter essere degli scrittori/scrittrici.
Avete inviato il vostro dattiloscritto a tutte le case editrici che consideravate ideali per la vostra storia. Sono passate settimane, poi mesi, ma ancora tutto tace. E lo scoramento inizia a essere il vostro compagno di vita.
State dimenticando che ci sono vie alternative per la grande Mecca della pubblicazione. C’è il self publishing (di cui mi occuperò in un altro articolo), ma ci sono anche, e soprattutto i concorsi letterari.
Lo so. Partecipare a un concorso non genera lo stesso entusiasmo della prospettiva di essere scelto da una casa editrice. Allora vi faccio una domanda:
che alternativa avete?
Avete davanti a voi mesi infiniti senza la certezza di una risposta. Volete proprio stare seduti con le mani in mano? Immaginate per un attimo la tensione e la trepidazione mentre attendete l’esito di un concorso. Il vantaggio rispetto all’invio diretto alle caselle mail delle case editrici è che almeno avete la certezza di una data. Una dead line dove siete sicuri di avere una risposta. Vittoria o sconfitta che sia.
Dite che non vale la pena provarci?
Mentre ragionate su cosa sia più conveniente per le vostre aspirazioni, vi segnalo due concorsi che potrebbero fare al caso di molti scrittori esordienti.
Premetto subito che gioco in casa, ma allo stesso tempo posso parlare con cognizione di causa. Di uno dei concorsi sono stato il vincitore della prima edizione, ottenendo la pubblicazione cartacea e in ebook. Del secondo sono stato parte della giuria e ho selezionato i migliori romanzi tra decine. Entrambi i concorsi sono indetti dalla Edizioni del Loggione/Damster.
Iniziamo per gli autori che hanno un romanzo giallo o un thriller nel cassetto. Il Giallo Festival è quello che fa al caso vostro. L’edizione passata ha visto la premiazione dei migliori romanzi di genere durante la rassegna che si è tenuta a Bologna al Sympò con ospiti d'eccezione come Carlo Lucarelli e Marco Malvaldi.
Non sarebbe male ritrovarsi a condividere lo stesso spazio con due dei più noti giallisti mentre tenete in mano il vostro primo romanzo.
Il secondo concorso di cui voglio parlarvi è invece dedicato al genere romance in tutte le sue declinazioni. Chi ha un’indole romantica o passionale ed è riuscito a mettere su carta una storia emozionante, qui potrebbe trovare nel concorso R Come Romance una porta verso la tanto agognata pubblicazione. La premiazione della scorsa edizione si è svolta a nella suggestiva cornice di Villa Benni (Bologna) con tanto di buffet e balli sulle classiche note del valzer.
Come detto, ho avuto a che fare con entrambi i concorsi in una veste o nell’altra e non sono qui a scrivere in conflitto di interessi, ma solo perché ho toccato con mano le due realtà e posso garantire la validità di questi due concorsi.
Che dite? Vale la pena attendere l’agognata risposta di una delle tante case editrici senza provare a smuovere le acque?
